ai venerdì che ritornano
sei nato questo stesso giorno
era ora di pranzo
ed era sempre un venerdì
a un certo punto per la strada
hai messo gli organi sul tavolo
è tutto quello che ho
hai detto alla sconosciuta in fila
non metti crema solare
non prendi l'ombrello quando piove
e non temi addii vertigini e mal di cuore
da un venerdì all'altro
arrivi e sconvolgi i suoi piani
ne vai fiero non ti importa
e quando la guardi dici solo
è tutto quello che ho
un giorno prendilo se vuoi
cosa altro potresti chiedere
da quel venerdì a quest'altro
è stata una collana di fortune e qualche bell'inciampo
al massimo prendi un foglio e scrivi
"prometto di rispettare i tuoi ritmi i tuoi tempi le tue velocità"
e poi ci riesci e tutto migliora ancora un po'
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