la voce lontana poi vicina poi ancora lontana
un ponte lungo da attraversare
io ho le scarpe consumate proseguo scalzo
se tu me lo permetti
le dita più le allungo
più vado a fondo
il governo è in attesa di un televoto
poi anche lui potrà partire
ed io dove andrò
casa mia non è qui
non è dove sei tu
nè dove sono nato
l'unico posto che ho
quel punto ben preciso
dei nostri sguardi e discorsi
in tutti gli altri momenti
a me sembra di essere
un senzapatria
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