un mezzogiorno rigido, senza spinta.
ampiamente deludente
come tante donne che ho baciato.
il caffè esonda, invade il piano cottura.
lo guardi, ti fa ribrezzo.
ti fa pensare allo tsunami di sumatra.
occhi aperti spalancati
come se lì dentro, ad affogare vivo su quel fuoco,
ci fosse solamente il tuo presente
il sole fuori sa come si incornicia
la tua strana solitudine
Ocalan nel suo carcere sul bosforo
l'importanza di qualcuno da non deludere
quando stai tornando a casa
la ricorda pure Ocalan
occhi aperti spalancati
come se lì dentro, ad aspettarti allegra sul divano,
ci fosse solamente il tuo presente
insegui tutta la roma che conosci
folle affollate risate estive via del corallo
rumore di posate nei lavelli di trastevere.
quando cala il buio a roma
tutto ciò che è stato il giorno prima si cancella.
prima di questo scempio
non rimaneva altro che camerieri e chiese aperte
come se lì fuori, a passeggiare muto tra i disastri,
ci fosse solamente il mio presente
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Tuesday, January 26, 2021
roma - sumatra (temporanea)
Wednesday, January 13, 2021
preghiera prima di dormire
pietralata, inverno
un gelo di uomini e termometri
fischiano correnti d'aria tra i parcheggi dei supermercati
neanche una goccia di benzina
e migliaia di chilometri da casa
una coperta bagnata non è una coperta
aspettativa tradita
tra i cento nodi di una vita
il fuoco riscalda una capanna
a volte afferra tutto e lascia cenere
un uomo è morto quella notte
ed io non ho nemmeno un nome
per una preghiera prima di dormire
Tuesday, January 5, 2021
jan
avanti, fa' del tuo peggio
scendi in fondo la scalinata
che conduce alle mie viscere
accendi un fuoco corrodi le pareti
la tua arma più violenta
è sempre stata quel modo di sorridere
che ancora incrina voci e fondamenta
sono chiuso in una stanza non arredata
intorno solo specchi
uomini che passano la vita a guardarsi
e a fare del loro peggio
i prati sono spogli
ed io ho paura da due anni
non sono più tornato a milano da quel mattino con te
non mi manca affatto, sai
c'è sempre un tempo per fare ogni cosa
e,
intanto,
quella cosa lì finisce
è il contrario della parola tempismo
rombi lontani scrosci botti applausi
buon anno parete bianca buon anno luci dell'alba
ho coperto ogni specchio tranne la mia voce
e incontro ogni giorno quel modo di sorridere
che ancora incrina voci e fondamenta
stamattina a francoforte
come il rumore del traffico in sottofondo mentre dormi a Bangkok come le luci della mia città che non distinguo all'orizzonte è in que...
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per piero l’estraneo che amo di più erano otto anni che non mi parlava (è un calcolo per difetto) l’aveva scelto lui, non io ieri lo trov...
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il mattino presto il solco del mio corpo sulle lenzuola deserte crea valli, montagne e campi incolti la piega delle vene sulle mani il fisch...