Vorresti urlarlo a tutto il Tevere
luglio è stato un precipitare /
hai gli ingranaggi inceppati /
da qualche tempo
sei la somma delle tue crepe /
il panorama è un costante intralcio
e la musica di una volta
non riesci più a proporla /
dici a te : mi arrenderò
a cinismo e scoramento /
il tuo petto si allunga e si accorcia
e la notte è il doppio dei tuoi giorni /
luglio è stato un precipitare /
hai gli ingranaggi inceppati /
da qualche tempo
sei la somma delle tue crepe /
il panorama è un costante intralcio
e la musica di una volta
non riesci più a proporla /
dici a te : mi arrenderò
a cinismo e scoramento /
il tuo petto si allunga e si accorcia
e la notte è il doppio dei tuoi giorni /
Eppure settembre sta per arrivare /
è stato inventato per ricominciare /
sei un fiume prosciugato
ma hai un concerto di alleati intorno /
una goccia alla volta
chiuderanno le tue crepe /
e un giorno saprai ritornare come Jordan
i tuoi argini fioriscono di nuova bellezza e animali strani
mi insegni a ballare il liscio /
ed io ti chiedo se ricordi ancora
quel periodo lungo e ignoto
come le sirene delle ambulanze /
è stato inventato per ricominciare /
sei un fiume prosciugato
ma hai un concerto di alleati intorno /
una goccia alla volta
chiuderanno le tue crepe /
e un giorno saprai ritornare come Jordan
i tuoi argini fioriscono di nuova bellezza e animali strani
mi insegni a ballare il liscio /
ed io ti chiedo se ricordi ancora
quel periodo lungo e ignoto
come le sirene delle ambulanze /