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Sunday, January 27, 2013
Scrivo perché non posso parlarti
vedo le parole disorientarsi nell’aria
uscire afone dalla mia bocca spaccata
nessun suono nella stanza in affitto
tu a custodirmi la mano sotto il tavolo
tenera a proteggermi dai discorsi degli altri
domattina poi riparte la metro
e con essa un’altra settimana di gennaio
Sarà un periodo lungo
e ignoto come le sirene delle ambulanze
soprattutto albe e tramonti per noi
un paio di dolci sul davanzale del tuo ufficio
qualche carezza sotto i tavoli
e un lungo intervallo di metropoli e tram
(marco)
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