mentre io invecchiavo
smontando armadi e materassi
tu a casa hai costruito un solido castello
a prova di intrusi e venditori
non c'era nulla di sbagliato nelle mie migrazioni
era solo il mio modo faticoso di imparare
perché se a me togli il presente
svuoti tasche e organi
in un remoto angolo di europa
mentre mi disgregavo in mille vocaboli stranieri
tu a casa hai costruito una lucida fortezza
a prova di stranieri e vento forte
non c'era nulla di sbagliato nemmeno in questo
forse invidio la vostra stabilità
mi ripetete sempre che i muri hanno una loro umida magia
ma per me assomigliano troppo
alla gente infelice che conosco