Non so come interpretare
il tuo assentare pallido e assorto
presso il rovente Muro Torto
Non ho paura dei plagi
ma di amarti ancora, direbbe il codardo che sono
Un tempo sapevo regalarti frasi a effetto e salti tripli
Adesso guardo dove metto i piedi
Mi scopro parlare da solo in via cavour
e scrutare le stelle per trovare un lavoro dietro Orione
È da un po’ che volevo dirtelo
Quando penso a noi due
questa città ci contiene a malapena
marco